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LA SESSUALITÀ

Immagine che rappresenta la sessualità.

Cosa si intende per sessualità?

La sessualità intesa come un elemento centrale nella vita degli esseri umani, comprende diversi aspetti, fra cui il sesso biologico, l’identità di genere, l’orientamento sessuale, il piacere, l’intimità e la riproduzione. Ci sono diversi modi di esprimere ed esperire la propria sessualità a partire dalle fantasie, i pensieri, i desideri, che possono essere in parte influenzati dalle nostre credenze e valori, oppure attraverso atteggiamenti, comportamenti e pratiche sessuali, oltre ad assumere ruoli all’interno o all’esterno di una relazione.

Inoltre la sessualità può essere considerata come la risultante di più fattori che interagiscono fra loro a partire dai fattori biologici, psicologici, culturali, religiosi, socio-economici.

La capacità di vivere la sessualità in modo da trarne benessere e piacere, avere un approccio positivo e rispettoso nei confronti di essa e delle relazioni sessuali, libere da ogni forma di coercizione di discriminazione e violenza, è quella che viene definita la salute sessuale secondo l’organizzazione mondiale della sanità (OMS).

Non sempre però la dimensione sessuale è vissuta da tutti i modo positivo, anzi, non di rado donne e uomini sperimentano diverse forme di sofferenza legate ad essa.

Difficoltà relazionali, ansia e depressione possono essere fra le più comuni cause dei disturbi sessuali.

Alla base di questi disturbi possiamo incontrare anche storie di abusi sessuali e/o di traumi.

Quando si parla di disfunzione sessuale?

Alla base delle disfunzioni sessuali, troviamo difficoltà psicologiche che portano la persona ad esperire o pensare di vivere un rapporto sessuale come un atto in sè spiacevole, associato ad emozioni negative, (senso di colpa, la rabbia, la vergogna, l’ansia, la tristezza, il disgusto) che ostacolano il rapporto stesso.

Si parla di disturbo sessuale quando la persona manifesta frequentemente difficoltà nell’avere rapporti sessuali o nel trarre piacere da essi.

La compromissione della sessualità può andare ad inficiare negativamente sul rapporto di coppia; periodi di crisi, la chiusura di una relazione o la significativa riduzione dell’attività sessuale, sono gli effetti più frequenti di questi disturbi.

Le fasi del rapporto sessuale sono possono essere divisi in quattro momenti diversi: la fase del desiderio, la fase dell’eccitazione, la fase dell’orgasmo e la fase della risoluzione.

Sulla base di questa articolazione è possibile definire le diverse disfunzioni sessuali.

Le disfunzioni sessuali

Le disfunzioni sessuali si presentano in una o più fasi del rapporto e si articolano in:

  • Disturbi da desiderio sessuale ipoattivo, ovvero scarsità o mancanza di desiderio e fantasie. Si presenta maggiormente in soggetti con problemi di eccitazione o difficoltà nel raggiungere l’orgasmo. Fa parte dei disturbi del desiderio sessuale.

  • Disturbo da avversione sessuale ovvero la mancata ricerca di contatto di natura sessuale (evitare intimità, contatto fisico sessualizzato). Spesso è associato ad emozioni di ansia, disgusto o paura. Fa parte dei disturbi del desiderio sessuale.

  • Disturbo dell’eccitazione sessuale femminile, ovvero l’incapacità di raggiungere una soddisfacente eccitazione sessuale. È spesso associato al disturbo del desiderio sessuale e al disturbo dell’orgasmo femminile. Fa parte dei disturbi dell’eccitazione sessuale.

  • Disturbo Maschile dell’Erezione, ovvero la difficoltà o l'impossibilità a mantenere l'erezione fino al raggiungimento dell’orgasmo. Il problema può manifestarsi prima o durante il rapporto sessuale. L’attività masturbatoria è raramente contraddistinta da difficoltà di erezione, se non in particolari condizioni mediche. Fa parte dei disturbi dell’eccitazione sessuale.

  • Disturbo dell'Orgasmo Femminile e Maschile (eiaculazione ritardata), ovvero l'impossibilità o la difficoltà a raggiungere l’orgasmo. Fa parte dei disturbi dell’orgasmo.

  • Eiaculazione Precoce, ovvero la presenza di un orgasmo ed eiaculazione, costante o occasionale, dopo una stimolazione sessuale breve prima, durante, o subito dopo l’atto sessuale. Fa parte dei disturbi dell’orgasmo.

  • La dispareunia è un disturbo contraddistinto da un dolore degli organi genitali durante i rapporti sessuali (prima, durante o dopo il coito). L'intensità del dolore può variare da soggetto a soggetto e in differenti situazioni. Il disturbo è presente in entrambi i sessi, ma nella donna è differente dal vaginismo o dalla mancanza di lubrificazione. Fa parte dei disturbi del dolore sessuale (Dispareunia).

  • Il vaginismo è un disturbo frequente o costante contraddistinto dalla contrazione non volontaria dei muscoli della vagina prima della penetrazione del pene o in alcuni casi delle dita. Fa parte dei disturbi del dolore sessuale (Dispareunia).


Fonti bibliografiche

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